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28 April 2009

Valpolicella Superiore Monte Paradiso 1997 - Az. Agr. Baltieri. Un vino che non ti aspetti o forse si....







Apro la bottiglia e la lascio lì per mezz'oretta dando alla creaturina la possibilità di assaporare l'arietta nuova, di sgranchirsi un po' le gambe strizzando gli occhi al nuovo giorno.
Dopo l'attesa, inizio a dargli del tu.....
Il colore è decisamente evoluto, con tinte che virano nettamente verso l'aranciato.
Il naso è tendente al terziario: i frutti rossi appassiti lasciano spazio a note di maturità che vanno verso i fiori secchi, il tabacco dolce, la liquirizia, le note di terra, di humus, di sottobosco. Ed ancora, soffuse note speziate e balsamiche.
Decido di lasciarlo ancora un po' là, nel bicchiere, in modo tale che possa trovare l'equilibrio con l'ambiente esterno dopo 12 anni di "prigionia".
Dopo una ventina di minuti lo avvicino nuovamente al naso ed il mio caro amico Valpolicella è pronto a sorprendermi: ha liberato tutta l'eleganza e la classe di un Valpolicella di grande personalità. E' uscito il frutto appassito, la marasca e la prugna matura. Quella solarità che prima agiva solo sul fondo lasciando protagonisti i profumi terziari ora è balzata in primo piano, regalando bellissime note calde e luminose di frutto.
In bocca, un vino assolutamente vivo ( e mi piace sottolinearlo visti i 12 anni passati ormai dalla vendemmia) con un bellissima acidità che fa salivare a lungo.
Il tannino è morbidissimo, setoso, vellutato ma ben presente in bocca. Non lascia mai l'assaggio accompagnandolo anzi lungamente.
Avevo assaggiato il 2000 della stessa etichetta ed era già stata una splendida sorpresa. Questo '97 però è veramente straordinario, toccando non solo le corde del gusto ma ancor più quelle dello spirito. Un Valpolicella di 12 anni.....tanto per smentire chi pensa che questo vino debba esaurire se stesso nell'arco di 3/4 anni dalla vendemmia.
Un Valpolicella che dopo tanto tempo è ancora pronto a stupire, che non ti aspetti o forse si, conoscendo chi c'è dietro.....